venerdì 15 ottobre 2010

cagliari / portoferraio

Salpiamo venerdi 1 Ottobre con una brezza da ovest che rinforzerà ruotando a sud, a bordo ci sono Aimaro, Agno, Ludovico, Matteo e Stefano.
Salutiamo Cagliari con randa piena e spi, c'è sole e tanta voglia di navigare. Dopo un’estate passata a fare piccoli bordi e piacevoli rade finalmente prendiamo il largo. Navighiamo a 8/9 nodi raggiungendo velocemente Villa Simius, Aimaro vuole fare una sosta per controllare lo stato dell’elica e sfruttiamo la pausa per pulire anche la linea di galleggiamento dalle alghe cresciute durante la sosta di settembre. Ripartiamo con un bel bordo verso nord nord est, il vento aumenta ancora ed ogni tanto si plana, più al largo aiutati da un'onda più formata stacchiamo velocemente il risucchio di poppa… eccoci finalmente a velocità di crociera. Navighiamo fissi a 10/11 nodi e ogni tanto raggiungiamo i 13/14 nodi, il vento non supera i 20/24 nodi di reale, facciamo la conta del peso di troppo a bordo: tender, motore fuoribordo, gavoni stracolmi di ogni cosa, serbatoi di acqua e gasolio rasi e riserva di sicurezza: 5 taniche da 20 litri gasolio, nutella, whisky… 
Arriva la notte e cala il vento, ammainiamo lo spi e mettiamo a riva il frollone per tranquillità. La notte trascorre tra bonacce e brezze leggere, gli ordini sono di spegnere il motore appena il vento ci permette di sostenere i 5 nodi a vela ma nel silenzio stellato galleggiamo a 3,5 nodi senza rimpianti e riposiamo senza la cantilena del Lombardini. All’alba veleggiamo senza orizzonte in mare liscio come uno specchio scivolando a 6 nodi nel silenzio di un vento invisibile… 
Via a motore… attendiamo vento da est sud est ma arriverà solo nel pomeriggio, a riva randa piena e genoa, l’apparente e la rotta diretta ci costringono ad una bolina leggera che piano piano durante la sera ruota al traverso, via il genoa e su di nuovo frollone. Sono le 4,30 del mattino, alla nostra sinistra compare la nera sagoma di Montecristo, intanto l’ultima fetta di luna scompare dietro le nuvole promettendo vento... ed infatti eccolo che aumenta velocemente al traverso. Ammainiamo il genoa e issiamo trinchetta e frollone, puntiamo sul lato est dell’Elba a 10 nodi, il vento aumenta ancora e sostituiamo il frollone con il genoa preparandoci anche alla bolina su Portoferraio. Siamo ormai al traverso dell'isola, ammainiamo la trinchetta e strambiamo, navighiamo di bolina sottovento alla costa ma ogni tanto scendono forti raffiche, senza dare ordini ci troviamo pronti a controllare le scotte del genoa e della randa. Sono le 10 di Domenica e con un solo bordo entriamo nella baia di Portoferraio. Un traghetto ci saluta con la sirena esigendo precedenza… siamo arrivati!

290 miglia in 48 ore. 21h di motore a 5kn e 27h di vela a 6,8kn di media.

30 Settembre / 3 Ottobre / 2010


giovedì 26 agosto 2010

mercoledì 25 agosto 2010

giovedì 1 luglio 2010

lifting

Durante le navigazioni del 2009 abbiamo compilato una lista di lavori urgenti da effettuare.
Tra i più importanti ed urgenti si evidenziano la verniciatura dell'albero e della falchetta, il controllo dell'impianto elettrico e la verniciatura di alcune parti interne, dobbiamo cambiare anche dei tubi dell'impianto idraulico ed infine, causa falchetta, si aggiungerà anche la verniciatura dell'opera morta e dei timoni... senza contare lo smontaggio e rimontaggio di molta ferramenta di coperta compreso il verricello da riparare etc etc.

Iniziamo i lavori a marzo 2010 e fino alla fine di luglio...  l'hai voluta la bicicletta?
ora pedala!